Sviluppo, innovazione, solidarietà, saranno questi i temi conduttori che animeranno gli incontri che il vertice di Intesa Sanpaolo, guidato dal Consigliere delegato Corrado Passera, ha programmato a partire dalla città di Napoli il 9 e il 10 dicembre. Obiettivo principale di “Insieme per la crescita”, questo il titolo del nuovo “viaggio” attraverso 10 importanti città italiane che ripercorre una iniziativa già messa in atto in passato, sarà quello riaffermare la vicinanza e dare risposte concrete alle diverse realtà territoriali che costituiscono, in un quadro di peculiari diversità unite a tratti comuni, il variegato insieme economico e civile del nostro Paese. Il vertice di Intesa Sanpaolo incontrerà infatti imprenditori, esponenti delle associazioni di categoria, istituzioni locali, oltre ai responsabili delle filiali che compongono l’articolata rete territoriale del gruppo (circa 5700 in Italia). Insieme a Corrado Passera ci saranno il direttore generale vicario Marco Morelli e il direttore generale Gaetano Miccichè, oltre ai direttori regionali di ogni singola area.
Gli incontri, a partire da quello partenopeo in programma nei prossimi giorni, si svilupperanno prevalentemente nelle sedi delle direzioni regionali del Gruppo – Milano, Como, Torino, Padova, Bologna, Firenze, Roma e Napoli – oltre che nei due capoluoghi isolani, Palermo e Cagliari. Il tour si concluderà entro l’inizio della primavera prossima.“Lo sviluppo è alla base del nostro impegno di grande gruppo bancario al servizio del Paese – spiega il consigliere delegato Corrado Passera – perché riteniamo la crescita sostenibile il fattore da cui l’Italia non può prescindere, anche in considerazione del ritardo accumulato in passato. Riteniamo altresì che la strada dello sviluppo passi necessariamente dall’innovazione, non solo riferita a tecnologie e processi industriali, ma più in generale al sistema paese. Al tempo stesso non c’è crescita se non attraverso il coinvolgimento di tutte le forze in campo solidarizzando anche con coloro, imprese e persone, che ce la stanno mettendo tutta e che per motivi indipendenti dalla loro volontà non stanno tenendo il passo degli altri. Dalla crisi si esce tutti insieme oppure si rischia di non uscirci. “A questo proposito vuole essere un segnale chiaro la partenza di questo ciclo di incontri territoriali ognuno, dei quali sarà di due giorni, dal capoluogo campano. In tutta l’area peninsulare del Sud, dove il Banco di Napoli é leader indiscusso in Campania, Puglia, Calabria e Basilicata, permangono serie preoccupazioni di sviluppo insieme a enormi potenzialità ancora inespresse. Le due giornate napoletane prevedono appuntamenti istituzionali, come quelli con il sindaco Rosa Russo Jervolino e il Governatore Stefano Caldoro, gli incontri con esponenti delle categorie economiche e con gli imprenditori, l’appuntamento con il management locale e i responsabili di
filiale, ed infine la firma di un accordo con Confindustria Napoli che prevede un ulteriore plafond a favore degli investimenti delle pmi con particolare riguardo alle attività di internazionalizzazione e innovazione. Oltre al vertice del Gruppo saranno presenti ai vari appuntamenti il presidente del Banco di Napoli Enzo Giustino e il direttore generale Giuseppe Castagna. Il Banco di Napoli è la più evidente testimonianza dell’attenzione di Intesa Sanpaolo alle esigenze del Sud. Circa ottocento sportelli, settemila dipendenti, due milioni di clienti sono i numeri della più grande banca rete del Gruppo ma soprattutto della più grande banca del Sud. L’impegno del Gruppo a favore del tessuto economico e sociale delle regioni in cui opera il Banco di Napoli è confermato dal fatto che siano impiegati sul territorio circa 24 miliardi di euro, a fronte di 23 miliardi di raccolta diretta.