Roma, 9 giu. (askanews) – E’ nuovamente aperto al pubblico, dopo dieci anni, il Museo archeologico di Centuripe, nellEnnese. Si sono conclusi, infatti, i lavori di ristrutturazione necessari per mettere in sicurezza due piani della struttura. Ampliata anche la collezione esposta, che racconta la storia millenaria della città dellentroterra siciliano, le cui origini sono nel Neolitico e che vanta una stagione di particolare importanza storico-artistica nellepoca imperiale romana.
Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra lassessorato regionale dei Beni culturali, il Parco archeologico di Catania e della Valle dellAci (di cui il Museo fa parte) e il Comune.
Oltre alla bellissima Testa di Augusto, in prestito a Centuripe dal Museo Paolo Orsi di Siracusa fino al 2026 e considerata dagli storici il più bel ritratto ritrovato in Sicilia dellimperatore, saranno esposti anche i busti di due suoi familiari e altri numerosi pezzi di epoca romana, del I e del II secolo dopo Cristo, provenienti dai depositi del Museo, dove erano stati conservati per mancanza di spazio nei luoghi dellallestimento.
(segue)