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Festa regionale FareAmbiente: le linee programmatiche del Movimento, il ruolo ed il rilancio concreto dell’agricoltura

"Il coordinamento regionale di FareAmbiente Campania organizza il 'Festival dell’Agricoltura e della Dieta mediterranea', puntando su di un evento dedicato alle problematiche connesse al motore essenziale dell’economia regionale che negli ultimi anni, a causa di una cattiva gestione, anche e soprattutto ambientale, rischia di cadere in disgrazia, in modo che istituzioni competenti, operatori del settore e utenti possano discutere assieme e trovare le soluzioni per favorire un nuovo decollo dei nostri prodotti tipici, autoctoni ed invidiati in tutto il mondo, ridando speranza a chi crede nell’eccellenza agroalimentare campana anche come risorsa economica". L’avv Francesco Della Corte,  coordinatore regionale del movimento guidato dal prof. Vincenzo Pepe, sottolinea l'importanza della Festa regionale di FareAmbiente che vede protagonista oggi, 4, e domani e 5 ottobre, il Comune di Capodrise.

“Il coordinamento regionale di FareAmbiente Campania organizza il ‘Festival dell’Agricoltura e della Dieta mediterranea’, puntando su di un evento dedicato alle problematiche connesse al motore essenziale dell’economia regionale che negli ultimi anni, a causa di una cattiva gestione, anche e soprattutto ambientale, rischia di cadere in disgrazia, in modo che istituzioni competenti, operatori del settore e utenti possano discutere assieme e trovare le soluzioni per favorire un nuovo decollo dei nostri prodotti tipici, autoctoni ed invidiati in tutto il mondo, ridando speranza a chi crede nell’eccellenza agroalimentare campana anche come risorsa economica”. L’avv Francesco Della Corte,  coordinatore regionale del movimento guidato dal prof. Vincenzo Pepe, sottolinea l’importanza della Festa regionale di FareAmbiente che vede protagonista oggi, 4, e domani e 5 ottobre, il Comune di Capodrise.

In programma, oltre ai dibattiti scientifici e culturali, la presentazione di oggi, ore 17,30, Novotel, viale Carlo III, del libro di  Vincenzo Pepe, “Non nel mio giardino”; di impronta positivistica, il testo propone un nuovo approccio all’ambiente e narra di esperienze personali e concrete dell’autore nel campo delle poliedriche problematiche ambientali. All’organizzazione del prestigioso evento hanno partecipato attivamente i dirigenti regionali ed i vari coordinatori provinciali di FareAmbiente Campania. Tra essi: Mauro Pusceddu, Leonardo Piccolo,  Pasquale Franco, Candida Cannoletta, l’addetta Stampa Teresa Lucianelli,  Pasquale Colella, Biagio Barbato, Eustachio Voza, Domenico Napoletano, Giuseppe Pezzulo, Angela Ferrara, Giuseppe Colopi, Vincenzino Sbrescia, Pasquale Grasso, Andrea Botto; Annibale Pascale e Vincenzo Lucente, da anni impegnati in prima linea con grande impegno per la tutela dell’ambiente e del proprio territorio.
> Altro libro presentato sarà ”La buona Terra” di Gianni Solino, presidente provinciale di Libera, (domani, ore 19, Palazzo delle Arti), sintesi di ciò che un popolo ed una terra da sempre ricordati per questioni criminali, riescono a produrre nel pieno rispetto della  legalità, creando sviluppo sociale ed economico.
Al dibattito “Biodiversità e Agricoltura biologica come modelli di sviluppo sostenibile” (oggi) interverranno i responsabili di FareAmbiente Campania come il dott. Gennaro Caserta e l’avvocato Sossio Colella, il prof. Giovanni Perillo dell’Università Parthenope sulle dinamiche tecniche ed idriche per una corretta gestione dell’agricoltura biologica in Campania, il giornalista Lorenzo Calò, sull’importanza  di un’attenta e corretta comunicazione per la gestione delle problematiche ambientali, commentando tra l’altro anche il libro “Non nel mio giardino” del presidente Pepe. Saranno presenti: il proff. Domenico Amirante e Vincenzo Pepe della Sun che, come docenti di diritto comparato e management ambientale, parleranno dell’evoluzione storica e giuridica del concetto di sviluppo sostenibile. Il presidente Pepe, assieme all’avv. Della Corte ed ai coordinatori provinciali di FareAmbiente Campania, illustrerà le linee programmatiche del Movimento per il prossimo anno nel territorio nazionale e in Campania.  L’ass regionale on. Daniela Nugnes chiuderà la prima sessione.
Domani, l’evento si sposterà al Palazzo delle Arti di Capodrise. Alle ore 17 la presentazione del rapporto annuale di FareAmbiente sulle frodi agroalimentari per il 2013, con la prof Anna Zollo, responsabile nazionale FareaAmbiente; l’amm. Antonio Basile, direttore marittimo Campania e il commissario Marilena Scudieri capo Corpo Forestale di Stato, Caserta, illustreranno l’impegno dei propri uomini nella lotta alle truffe e frodi, l’ing. Raffaele Puoti,  presidente Unione provinciale agricoltori Caserta delineerà le strategie per contrastare gli illeciti nell’agroalimentare. Gli avv Luigi Colella e Francesco della Corte, responsabili nazionali di FareAmbiente ed esperti giuridici di diritto dell’Ambiente, spiegheranno i risvolti tecnici e giuridici. È poi previsto l’intervento dell’ass provinciale all’Ambiente  prof. Paolo Bidello. A chiudere la sessione sarà l’on. Paolo Russo, presidente onorario nazionale FareAmbiente, per anni impegnato da anni in qualità di presidente Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati.
Alle 19,00, presentazione del libro “La Buona Terra”, con l’autore Gianni Solino e gli interventi del dott. Nicola Graziano, magistrato Tribunale Napoli ed esperto di questioni ambientali, e del generale dei Carabinieri Fausto Ignazio Milillo, esperto criminalità organizzata e presidente Fondazione Legalità e Sviluppo.
In programma mostre fotografiche ed esposizione dei prodotti locali con degustazioni. Durante la due giorni saranno distribuiti alcuni numeri del magazine nazionale di FareAmbiente, riferimento scientifico nel campo ambientale.

Giovanni M. Lucianelli

 

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