Nel pisano impianto fotovoltaico galleggiante
13 Dicembre 2011
Bigon punta Balzaretti per Gennaio
14 Dicembre 2011

Fiat Pomigliano: per il lancio della nuova Panda tre giorni di mobilitazione

Gli operai della Fiat secondo lo slogan coniato da Marchionne sarebbero quel che fanno. Da questa mattina e per tutta la durata della parata organizzata per la presentazione della nuova utilitaria della Fip, la newco Fiat, i lavoratori faranno "picchetto" dinanzi allo stabilimento Giambattista Vico. Pochi metri dalla linea che stabilisce il confine di proprietà privata bandiere rosse di Fiom, Slai Cobas, U.s.b e Rifondazione.

Gli operai della Fiat secondo lo slogan coniato da Marchionne sarebbero quel che fanno. Da questa mattina e per tutta la durata della parata organizzata per la presentazione della nuova utilitaria della Fip, la newco Fiat, i lavoratori faranno “picchetto” dinanzi allo stabilimento Giambattista Vico. Pochi metri dalla linea che stabilisce il confine di proprietà privata bandiere rosse di Fiom, Slai Cobas, U.s.b e Rifondazione. Striscioni, banchetti, biciclette, musica e un vistoso dispiegamento di forze dell’ordine. Carabinieri, polizia e vigili urbani impediranno ai manifestanti di varcare la linea di demarcazione tra l’essere arrabbiati e fare gli arrabbiati.Tutti gli ingressi blindati e presidiati agli svincoli della statale 162. Alle 10,30 partono le prime Panda con a bordo alcuni giornalisti alla volta di Napoli. Le vetture che hanno lasciato lo stabilimento per dirigersi in città sono state all’incirca una cinquantina. Queste nuove utilitarie  che a partire da oggi 13 dicembre sono state provate da driver d’eccezione, nomi altisonanti della stampa nazionale e estera, sono auto destinate a concessionarie per l’esposizione al pubblico e non alla vendita. Il segretario provinciale di Rifondazione comunista di Napoli, Antonio D’Alessandro ha dichiarato “Rifondazione Comunista esprime la propria solidarietà ai lavoratori di Pomigliano e parteciperà all’assemblea indetta dalla Fiom-Cgil per domani davanti ai cancelli del ‘Gian Battista Vicò. Il Governo Monti, invece di tutelare solo gli interessi delle banche, intervenga per assicurare la riassunzione di tutti i lavoratori di Pomigliano nella nuova società della Fiat; il Mezzogiorno non può essere ulteriormente penalizzato”. Da cornice drammatica ai festeggiamenti in pompa magna di domani come ricordato da D’alessandro migliaia di lavoratori della Fiat che aspettano ancora di sapere del loro destino. La Newco ha assorbito solo in minima parte i 5mila dipendenti dello stabilimento di Pomigliano.

Michela Salomone

Comments are closed.