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Coltiviamo i nostri talenti: Il Roberto Ormanni Quartet

NewsColtiviamo i nostri talenti: Il Roberto Ormanni Quartet

“Ma stasera c’è un treno in partenza, faresti meglio a salire, la vita non sarà più la stessa, biglietto solo andata per la terra promessa”.
De Gregori, Dylan, Springsteen!? No, Roberto Ormanni, frontman del gruppo napoletano: “Roberto Ormanni Quartet”.
La band vanta, in soli due anni anni di attività, un seguito di circa cinquecento persone, un disco, e un repertorio live che fa invidia ai più grandi.
L’ Ormanni Quartet, nasce il 20 novembre del 2011, quasi per gioco, per il semplice gusto di provare qualcosa di nuovo.
Roberto viene invitato, con l’amico chitarrista Roberto Tricarico, a suonare ad un concerto a Bacoli. Viste le dimensioni del palco, è folgorato da un idea.
C’è bisogno di una band e chiama subito a rapporto gli amici: Andrea Manzillo, al basso, e Marco Norcaro, alla batteria.
L’esperimento ha funzionato, ben arrivato Roberto Ormanni Quartet.
Sembra di essere tornati alla musica Folk-Rock dei ’70, musica di critica e di speranza, alla ricerca della tanto sognata Terra Promessa.
Con la chitarra in spalla e l’armonica al collo, Roberto, si rifà a quegli anni, alla figura del Songwriter, a quelli che, quando suonano dal vivo, sono in grado di farti provare qualcosa.
I componenti del gruppo sono tutti studenti, chi lettere moderne, chi ingegneria, chi architettura; la loro è pura passione e quando la passione va a braccetto con la bravura, il risultato è sbalorditivo.
Il primo EP della band esce nel marzo del 2013, prodotto da Simona de Felice e Oscar Montalbano, contente quattro brani: Terra promessa; Petru; Il primo furto non si scorda mai; Povero ricco. Ispirato dalla musica di Springsteen, De Andrè, Dylan e de Gregori, la qualità dei pezzi è di un livello decisamente alto.
Forse, come per i più grandi, il Roberto Ormanni Quartet, va sentito dal vivo per poter comprendere davvero quello che hanno dentro, ha bisogno del contatto con le persone, di guardarle negli occhi e vederle sorridere.
Il loro desiderio è quello di quasi tutti gli esordienti, trovare un’ etichetta, senza però, dover rinunciare ai diritti delle proprie canzoni, in cambio di un paio di serate e nulla più.
La band si esibirà il 23 aprile, a Portici e il 27 dello stesso mese, al Duel Beat di Agnano, in occasione del festival “Emergenza”. Non fateveli scappare!

Giovanni M. Lucianelli

 

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