ROMA – Sul social dei ragazzi con la barzelletta evergreen. Silvio Berlusconi conquista i nuovi amici del web con la storiella del paracadute: “C’è un aereo con a bordo Biden, Putin, Berlusconi, il Papa e un assistente del Papa. L’aereo sta per cadere ma c’è un paracadute in meno…”, racconta a una platea formata da giovanissimi, molti dei quali nati quando Berlusconi già raccontava la stessa storiella da una decina d’anni. Ecco l’ultima versione: “L’aereo sta per cadere ma c’è un paracadute in meno. Il primo lo prende Biden, perché è il più importante uomo d’Occidente; il secondo Putin, perché è il più importante uomo d’Oriente; il terzo Berlusconi, perché sono il politico più intelligente del mondo. Resta il Papa, che offre l’ultimo paracadute rimasto al suo assistente. Ma questi replica: non si preoccupi, è avanzato un paracadute, perché il politico più intelligente si è buttato con il mio zainetto”.
@silvio.berlusconi Salve ragazzi, ci siamo incontrati per la prima volta su #TikTok, che per quanto mi riguarda avrei preferito chiamare Tik Tok Tak. Cosi è più completo! Vi ho detto che vi avrei intrattenuti su argomenti che possono riguardarvi da vicino. Ma ho pensato anche che per mantenere i rapporti con gli altri bisogna tendere alla massima cordialità. Uno degli strumenti per arrivare a farlo sono le #barzellette, perchè sono terapeutiche. Poi penseremo a parlare di programmi. Tik Tok Tak! #silvioberlusconi #berlusconi #forzaitlia🇮🇹 ⬠suono originale – Silvio Berlusconi
Tra i follower del presidente di Forza Italia c’é chi ricorda di averla già sentita. Ed ha ragione. Perché sei anni fa, ospite su Canale 5 da Barbara d’Urso, Berlusconi l’aveva già proposta. Al posto di Biden c’era l’allora presidente Usa Barack Obama. E lo stesso avvenne negli anni precedenti. Nel 2005, nel 2002 e nel 2001 – risalendo a ritroso nel tempo, con George Bush jr al posto di Obama. Ma non finisce qui. Perché Berlusconi ha utilizzato anche una versione anni ’90. All’epoca, tra i viaggiatori che lasciavano l’aereo in caduta, c’erano Romano Prodi, “il più serio”, e Gianfranco Fini “il più importante”. Il ‘più intelligente’ che però prende lo zainetto al posto del paracadute è sempre lui: Silvio Berlusconi.
“Dal ’94 il repertorio non cambia”, commenta con qualche ragione Francesco su Tik tok. Roby, invece, non ha capito la battuta. Il lessico è quello dei millennials. Così Berlusconi diventa ‘zio’, e poi ‘bro’, abbreviativo di brother. Fratello. Così Tik tok da social ‘up’ e ‘young’ diventa il posto dell’amarcord. Paola si commuove: “Questa barzelletta la raccontavo al Grest quando avevo 8 anni, ora ne ho 22. Grazie Silvio per avermi cresciuta così come sono”. E infine c’è Paolo, che sentenzia: “È proprio vero, la politica è una barzelletta”. Qualcuno a margine fa notare che Berlusconi ha dimenticato il ‘verificato’ accanto all’account. C’è tempo – e barzellette – per rimediare.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it
L’articolo ‘Zio’ Silvio a caccia del voto giovane con la barzelletta di 30 anni fa proviene da Ragionieri e previdenza.
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.