E’ stato un duro risveglio oggi per i cittadini di Brembate di Sopra, ma soprattutto per la famiglia Gambirasio. Yara è stata ritrovata ieri, a tre mesi esatti dalla sua scomparsa. In mattinata, mentre i genitori erano all’istituto di medicina legale di Milano, gli inquirenti hanno fatto un nuovo sopralluogo dove è stato portato il cadavere della ragazzina. Il questore spiega che intorno al corpo sono stati trovati anche un iPod e un telefonino, grazie ai quali potrebbero venire a galla indizi importanti. Domani la dottoressa Cattaneo, insieme a un’equipe di esperti, inizierà l’autopsia sul corpo che presenta lesioni compatibili con un arma da taglio al collo e alla schiena. Se è rimasto così a lungo all’aperto sarà più difficile trovare reperti biologi, ma si potranno avere le prime risposte su come e quando è morta la piccola Yara.
Secondo gli inquirenti la ragazza sarebbe stata uccisa subito dopo il rapimento e poi lasciata nel luogo dove è stata ritrovata. Una serie di accertamenti, sia scientifici che di polizia giudiziaria, sono stati compiuti anche nell’azienda proprietaria dell’area sterrata dove ieri è pomeriggio è stato ritrovato il corpo di Yara.