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Viaggio nella Napoli insolita e segreta

NewsViaggio nella Napoli insolita e segreta

E’ stato presentato presso l’Archivio di Stato di Napoli (sala Filangieri) in piazzetta Grande Archivio 5 la guida internazionale “Napoli insolita e segreta” curata dal giornalista napoletano Valerio Ceva Grimaldi, in cui sono descritti oltre 150 luoghi della città poco conosciuti, ed in alcuni casi del tutto sconosciuti, innanzitutto ai napoletani.
Ipogei di oltre 2000 anni fa, vasche dell’acquedotto cittadino grandi tre volte un campo di calcio, la scala di un edificio interamente scavata nel tufo, un ponte tibetano sotterraneo sospeso a 6 metri d’altezza, una collezione rossiniana unica, gli enormi impianti idraulici sotterranei di una delle fontane più grandi d’Europa, una collezione privata di 40 antiche carrozze perfettamente funzionanti, la più grande vasca universitaria d’Europa per i test navali, una delle case d’artista “piu’ pazze del mondo”, una Vespa “da guerra” con tanto di cannone, sorprendenti sezioni della Biblioteca nazionale, meravigliose sale di Circoli esclusivi: c’è questo e tanto altro nel volume, arricchito dai testi tematici di approfondimento su Napoli e la “napoletanità” a cura di Maria Franchini. Per ciascun luogo è indicata anche la modalità di visita (talvolta limitata ad alcuni giorni dell’anno, o su autorizzazione delle autorità competenti).

La guida è pubblicata dalla casa editrice internazionale Jonglez, www.edizionijonglez.com, ed è inserita nella collana dedicata alle città più famose del mondo (per l’Italia sono già state pubblicate Roma, Firenze, Venezia e Milano).
Il volume sarà disponibile dal 4 giugno in tutte le principali librerie italiane, e in Francia; in autunno sarà pubblicata anche in inglese e spagnolo.
Alla tavola rotonda di presentazione del volume sono intervenuti la direttrice dell’Archivio di Stato Imma Ascione, il Soprintendente al Polo museale di Napoli Fabrizio Vona, l’ispettore onorario del Mibact Antonio Speranza.
Modererà il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.

 

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