Varese, 3 giu. (askanews) –

Dall’uso dell’intelligenza artificiale per avvicinare i giovani a frequentare i musei, a un software con sensori di portata, pressione e umidità per localizzare le perdite del nostro sistema idrico: sono solo alcuni dei migliori progetti di startup selezionati nell’ambito del contest “La mia impresa, il mio futuro”, un programma sviluppato da Fondazione Sodalitas in partnership con 8 imprese associate e in collaborazione con Camera di Commercio Varese, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese e idea.lab, il Laboratorio Territoriale per l’Occupabilità della provincia di Varese.

Giunto alla terza edizione, il progetto quest’anno si è esteso oltre a Varese anche alle province di Milano, Monza e Brianza, Sondrio e Roma coinvolgendo oltre 2500 studenti e studentesse di 27 scuole superiori che hanno messo a punto 500 idee di startup grazie alla partecipazione a 101 seminari.

L’iniziativa ha coinvolto gli studenti in un viaggio alla scoperta di come le imprese creano e diffondono valore, con un’attenzione ai cambiamenti del contesto sociale, economico e tecnologico, e adottando strategie orientate allo sviluppo sostenibile. La metodologia adottata è stata quella del Project Work: le ragazze e i ragazzi hanno lavorato in gruppi per ideare la loro startup, applicando strumenti tipicamente aziendali e arrivando a realizzare un business plan, nello spirito del learning by doing, accompagnati dai manager volontari di Fondazione Sodalitas e di VIS-Aldai, Brianza Solidale, Fondazione Merlino, Seniores Italia.

I migliori progetti di startup sono stati selezionati dalla giuria composta dai partner dell’iniziativa: Fondazione Sodalitas e otto imprese associate – BPER, DNV GFT, Feralpi Group, Fondazione Bracco, Intesa Sanpaolo, Rina, Sias – e una rete di attori e istituzioni del territorio – Camera di Commercio Varese, Confindustria Varese, Confcooperative, Federmanager Varese, Elmec, Eolo, Novellocase, SMC Automation.

L’ampliamento territoriale di “La mia impresa, il mio futuro” in Lombardia è parte del progetto Get Ready!, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da JPMorgan.

I 20 progetti vincitori del contest sono stati premiati durante un evento tenutosi al centro congressi Ville Ponti di Varese a cui sono intervenuti Alberto Pirelli, Presidente di Fondazione Sodalitas, Mauro Vitiello, Presidente di Camera di Commercio Varese e Giuseppe Carcano, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese.

“Investire nel dialogo tra nuove generazioni e aziende è la priorità del Paese. Il numero di giovani under 35 si è ridotto di 3.5 milioni solo negli ultimi vent’anni, e l’Italia è ultima in Europa per incidenza dei giovani sulla popolazione totale – ha detto Alberto Pirelli, presidente di Fondazione Sodalitas – Rendere i giovani protagonisti del lavoro di domani significa investire sul futuro di milioni di ragazze e ragazzi, e sulla competitività delle imprese. Questa è la sfida decisiva. Fondazione Sodalitas è impegnata da tempo con le sue imprese associate e i manager volontari a promuovere l’empowerment dei giovani e lo sviluppo delle competenze per l’occupabilità, attraverso partnership di qualità tra aziende e scuole di tutta Italia. ‘La mia impresa, il mio futuro’ conferma che far crescere l’attitudine dei giovani all’imprenditività attraverso la collaborazione con l’impresa sui banchi di scuola, è la scelta giusta”.

Il presidente di Camera di Commercio Varese, Mauro Vitiello, ha aggiunto: “Uno dei capisaldi dell’impegno del nostro ente è proprio l’attenzione verso le nuove generazioni, sviluppato anche attraverso il progetto Varese Gen Z Garden. In tale contesto, che punta allo sviluppo delle capacità di ragazze e ragazzi in modo che possano realizzarsi qui, sul nostro territorio, sono tanto più meritori progetti come questo di Fondazione Sodalitas. Iniziative che, nel contribuire a fermentare il tessuto imprenditoriale varesino, offre opportunità concrete di valorizzare le competenze e l’entusiasmo delle giovani generazioni”.

“Sono veramente notevoli i progetti di start-up che gli alunni hanno realizzato nel corso dell’anno scolastico grazie al supporto di Fondazione Sodalitas – ha infine sottolineato ha dichiarato Giuseppe Carcano, d irigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese –
I nostri giovani hanno lavorato intensamente e hanno potuto toccare con mano cosa significano cultura d’impresa e i valori del “lavoro” grazie alla fondamentale testimonianza dei manager volontari che ringrazio sentitamente per l’impegno profuso nell’accompagnare i ragazzi verso la transizione dalla scuola al mondo del lavoro”