Indubbiamente, anche se con qualche piccolissima difficoltà, Cavani resta l’uomo chiave per il Napoli di Aurelio De Laurentiis ed il suo allenatore Walter Mazzarri, l’uomo trascinatore per tutta la squadra, il protagonista indiscusso quasi in ogni gara. Un rullo compressore senza sosta.
Dietro l’angolo c’è il Chelsea, più in avanti Milan e Juventus, e per queste gare il Matador vuole esserci e vuole esserci con la forma ottimale per continuare la sua grande esperienza.
Un bomber incredibile, la doppietta contro il Genoa è già passato, ora spazio al riposo nella sua bella Salto, magari sfruttare il tempo libero, tra la pesca e la famiglia, senza dimenticare le quarantasei reti in sedici mesi, divise spesso tra doppiette e triplette, con una casa piena di palloni portati via dal San Paolo e non solo.
Si chiude un nuovo anno pieno di gioie inaspettate qualche anno fa quando la sua maglia era di colore rosa. I tifosi sperano che questo sia un fine anno pieno di speranze per poter vedere ancora a lungo con la maglia azzurra il matador Cavani.
Giuseppe Montagna