“La tragedia del campo rom sull’Appia Nuova è inaccettabile. Una città come Roma non può accettare una tragedia come questa. Urlerò al governo, chiederò poteri speciali da assegnare al prefetto per l’emergenza rom”. Così Gianni Alemanno, sindaco di Roma, si è espresso dopo la morte dei quattro bambini carbonizzati dalle fiamme che hanno avvolto la loro baracca.
Le fiamme si sarebbero propagate mentre i quattro fratellini dormivano ed i familiari si erano allontanati per recuperare acqua e cibo. Questa famiglia, insieme ad altre venti persone, aspettava di essere trasferita in un campo autorizzato.
“Ho visto il fuoco all’improvviso” – ha detto uno dei rom che ha assistito all’incidente – “ci siamo tutti spaventati. Ho paura di vivere nella mia baracca come tutti. Chiunque potrebbe entrare e persino ucciderci”.
Elena Moldovan e Erdei Mircea, genitori dei quattro piccoli, chiedono invece aiuto al sindaco della capitale. “Aiutateci, speriamo di avere assistenza. Vorremmo organizzare i funerali in Romania e quindi portare le salme”.
“La burocrazia ha fermato il nostro campo nomadi, campi regolari dove queste tragedie non sarebbero avvenute” – ha detto Alemanno che, intanto, ha ospitato queste persone in un centro di assistenza – “Vorrei che i tre campi che abbiamo già programmato siano realizzati. E siano realizzati subito”.
Le dichiarazioni del sindaco di Roma hanno provocato la reazione del Pd, che ritiene “paradossale prendersela con la burocrazia”.
“Il Pd di Roma si stringe attorno alla comunità rom dopo questa orribile ennesima tragedia” – scrive in una nota il segretario Marco Miccoli – “La questione rom non va affrontata solo dal punto di vista dell`ordine pubblico, altrimenti succede quello che sta accadendo in questi ultimi tre anni in città: incidenti mortali a ripetizione”.
“Le parole di Alemanno ci lasciano esterefatti” – afferma il coordinatore Sergio Gaudio – “parole orribili, parole che offendono le nostre sensibilità di persone e di cittadini, perchè nel giorno del lutto non ci saremmo aspettati questo indegno scaricabarile, perchè non si possono chiedere poteri speciali quando questi sono già disponibili solo per non volersi prendere alcuna responsabilità”.