Dopo una serie di risultati negativi e partite sfortunate, il Napoli di Benitez si ritrova a Roma. Quattro gol per ripartire, Lazio stesa e Higuain che sembra essere tornato davvero in forma. Il primo gol dell’argentino contro i biancocelesti è un pezzo di estrema bravura, un mix di classe e furbizia calcistica. Per il resto si sono notati i soliti problemi in fase difensiva, nonostante la buona prova dei centrocampisti e di Maggio sul suo lato. Bene anche Pandev particolarmente ispirato e voglioso di far bene al cospetto di colui che qualche anno fa provò a rovinargli la carriera. Sull’esultanza del gol del 2 a 1 Pandev si è rivolto in modo ingiurioso proprio nei confronti del suo ex presidente Claudio Lotito. L’ambiente azzurro aveva bisogno dei tre punti che sono arrivati con grande determinazione. Sabato c’è il primo di tre match casalinghi fondamentali per il prosieguo della stagione azzurra. Udinese, Arsenal e Inter, il Napoli non può più sbagliare. Contro l’ostica Udinese il Napoli dovrà fare ancora a meno di Zuniga ed Hamsik e dello squalificato Britos. Questa la probabile formazione azzurra: Reina, Maggio, Albiol, Fernandez, Reveillere, Behrami, Inler, Pandev, Callejon, Insigne, Higuain. Benitez dovrà essere bravo a mantenere alta la concetrazione sul campionato senza farsi distrarre dall’imminente impegno in Champions. Contro l’Arsenal ci vorrà una sorta di miracolo, sperando che il Marsiglia mosso dall’orgoglio, provi almeno a pareggiare il match contro il Borussia per non chiudere il girone a zero punti. Tornando al campionato, dopo la sfida contro gli uomini di Guidolin e la Champions, farà ritorno al San Paolo l’ex Walter Mazzarri, sofferente ieri sera in casa contro il Trapani, vittoria di misura per 3 a 2. Si vocifera che il presidente De Laurentiis ci tenga molto a fare bella figura e a battere il suo ex allenatore. Per quanto riguarda il mercato invece è tornato in auge il nome di Mascherano che sembra davvero in procinto di lasciare Barcellona. Ma il primo vero colpo del Napoli al 90% sarà Luca Antonelli del Genoa.
Fabio Ferraro