Una trama vibrante, intensa ma ugualmente nostalgica colora i soavi versi di sentita passione che si sonodano tra le pagine del nuovo lavoro del dottor Antonio Pelliccia, stimato Pediatra, con la passione per la politica ma soprattutto per la poesia. Decima raccolta in ordine di pubblicazione, “Voci d’incanto d’esilio e di rimpianto”, edita dalla NullaDie, muta rispetto alle precedenti per la differente visione che si dà ad imprescindibili e ricorrenti elementi. Qui il passato, privo di ricordi e rimpianti, illumina il presente ed evoca la benefica forza consolatrice del vissuto. Si entra in perfetta sintonia con la Natura ed il suo scandire istanti, giorni e stagioni. Il poeta restituisce con voce genuina la propria visione del mondo dando corpo a versi che evocano l’allegria dell’innamoramento fino a lasciar spazio, poi, a note struggenti che fanno invece da sfondo alla perdita o alla lontananza della persona amata. Versi importanti che tuttavia risultano sempre nitidi e scorrevoli capaci di richiamare costantemente la partecipazione di chi si abbandona alla lettura.
Floriana Stile