La prima del documentario I giorni buoni di Andrea Barzini si terrà il 2 ottobre, alle 10,30, al Centro europeo di studi di Nisida. Un viaggio nel mondo dei ragazzi sottoposti a misura cautelare e ospitati nelle comunità Jonathan, Oliver e Colmena, gestite dall’associazione Jonathan onlus.
Seguirà un dibattito, al quale interverranno, tra gli altri: il regista; il direttore dell’istituto penitenziario minorile di Nisida, Gianluca Guida; il ministro dello Sport, Rocco Crimi; Luigi Rispoli, presidente del Consiglio provinciale di Napoli; don Luigi Merola; Marina Ferrara, giudice del Tribunale dei minori di Napoli; Silvia Ricciardi, presidente dell’associazione Jonathan onlus. Modererà Conchita Sannino, giornalista di Repubblica.
Da circa vent’anni, due educatori, Vincenzo Morgera e Silvia Ricciardi, dirigono un esperimento/scommessa, che suona più o meno come una goccia nell’oceano: riportare alla vita civile – e a un possibile futuro – adolescenti già segnati dal “timbro” dell’area penale, del disagio o dell’analfabetismo. “L’interesse per l’esperienza Jonathan mi è scattata leggendo un articolo che ne parlava e pubblicava alcune lettere dei ragazzi – racconta Barzini -. Erano missive dall’inferno, piene di disperazione, vite riempite da avvocati, trasferimenti da un carcere all’altro, disastri affettivi, lutti. Eppure, erano bellissime. C’era calore, affetto e una sincerità rovente come raramente la si incontra nel perimetro protetto della società civile”. Il documentario I giorni buoni nasce proprio dal suo viaggio in un mondo che pochi conoscono e si allarga a indagare sulle cause del disagio, la scuola, il territorio, la famiglia.
Barzini – regista di numerosi film noti al grande pubblico, tra questi anche Italia-Germania 4-3 e di varie fiction Rai, tra le tante Ho sposato uno sbirro e Capri 2 – per più di un anno, a intervalli regolari ha dormito in comunità, vissuto coi ragazzi, intervistato gli educatori, gli operatori sociali, la dirigente dell’istituto comprensivo Viviani del rione Parco verde di Caivano Eugenia Carfora, il prete coraggio di Scampia minacciato dalla camorra don Aniello Manganiello, il giudice minorile Marina Ferrara, l’urbanista Emma Buondonno.
I giorni buoni è un mediometraggio realizzato con il contributo della Provincia di Napoli e dell’Indesit Company S.p.A. La presentazione, invece, è organizzata con il patrocinio del Ministero della Giustizia, il Dipartimento di Giustizia minorile, il comitato italiano Unicef e la partecipazione dell’Università telematica Pegaso.