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Napoli-Roma: Posticipo di lusso al San Paolo

L’ultima del girone d’andata di serie A, presenta un posticipo di lusso, tra Partenopei e giallorossi. Il morale è alto per entrambe le squadre che sono reduci da una vittoria. Sono 65 i precedenti giocati al San Paolo tra le due squadre, 28 vittorie del Napoli, 17 per la Roma e 20 sono i pareggi. La Roma ha ottenuto 6 vittorie nelle ultime 7 partite del 2012, l’unico stop per i giallorossi è arrivato a Verona. Il Napoli nonostante la squalifica di capitan Cannavaro e i due punti di penalizzazione in classifica, crede ancora all’obiettivo Champions. Il match quindi, sarà imprevedibile, gli azzurri giocando in casa hanno chiaramente l’obbligo di vincere la partita. Quello che è sicuro è che ci sarà tanto spettacolo, considerando che questo match sono 18 anni che non finisce 0 a 0. Zeman che al San Paolo ritroverà il suo pupillo Lorenzo Insigne, ha detto di non temere il gioco del Napol,i ma di provare comunque molto rispetto per gli uomini di Mazzarri. Il boemo proporrà il solito tridente puro caratterizzato da una mentalità propositiva con tante soluzioni in verticale grazie alle sovrapposizioni degli esterni bassi e degli interni di centrocamo. Non è da escludere infatti che durante la partita il Napoli per difendersi possa passare alla difesa a quattro. Tra i due tecnici nelle precedenti quattro sfide sono arrivati solo pareggi. Al San Paolo sono attesi oltre 50 mila persone per questo big match di fine stagione che profuma di Champions.

L’ultima del girone d’andata di serie A, presenta un posticipo di lusso, tra Partenopei e giallorossi. Il morale è alto per entrambe le squadre che sono reduci da una vittoria. Sono 65 i precedenti giocati al San Paolo tra le due squadre, 28 vittorie del Napoli, 17 per la Roma e 20 sono i pareggi. La Roma ha ottenuto 6 vittorie nelle ultime 7 partite del 2012, l’unico stop per i giallorossi è arrivato a Verona. Il Napoli nonostante la squalifica di capitan Cannavaro e i due punti di penalizzazione in classifica, crede ancora all’obiettivo Champions. Il match quindi, sarà imprevedibile, gli azzurri giocando in casa hanno chiaramente l’obbligo di vincere la partita. Quello che è sicuro è che ci sarà tanto spettacolo, considerando che questo match sono 18 anni che non finisce 0 a 0. Zeman che al San Paolo ritroverà il suo pupillo Lorenzo Insigne, ha detto di non temere il gioco del Napol,i ma di provare comunque molto rispetto per gli uomini di Mazzarri. Il boemo proporrà il solito tridente puro caratterizzato da una mentalità propositiva con tante soluzioni in verticale grazie alle sovrapposizioni degli esterni bassi e degli interni di centrocamo. Non è da escludere infatti che durante la partita il Napoli per difendersi possa passare alla difesa a quattro. Tra i due tecnici nelle precedenti quattro sfide sono arrivati solo pareggi. Al San Paolo sono attesi oltre 50 mila persone per questo big match di fine stagione che profuma di Champions.
Nel Napoli torna Pandev dal primo minuto, confermato Britos a difesa. Chiaramente assente capitan Cannavaro. Mazzari probabilmente schiererà i seguenti undici: De Sanctis; Campagnaro, Britos, Gamberini; Maggio, Inler, Behrami, Zuniga; Hamsik; Pandev, Cavani. Per Zeman , dubbio Totti che è leggermente influenzato, Marquinhos assente forzato per squalifica, mancherà anche Florenzi, vittima di un infortunio muscolare. Zeman probabilmente schiererà: Goicoechea; Piris, Burdisso, Castan, Balzaretti; Pjanic (Tachtsidis), De Rossi, Bradley; Lamela, Destro, Totti (Pjanic). Arbitro del match sarà Tagliavento di Terni.

Fabio Ferraro

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