«Il prelievo Iva alla fonte per i professionisti è una ulteriore contrazione all’economia. Lo split payment toglierà ossigeno a lavoratori autonomi e imprese».
Lo ha detto Francesco Cacciapuoti, componente del consiglio direttivo Confapi Napoli.
«Dal 1° luglio – spiega – scatta il meccanismo che impone ai clienti il versamento del tributo direttamente all’Erario anziché ai propri fornitori. Un meccanismo che indebolisce finanziariamente le Pmi, soprattutto nel Sud Italia e in Campania, ma che per i professionisti avrà lo stesso effetto di una tagliola perché li priverà, come sono state private le piccole e medie imprese, di un finanziamento a breve termine».
«Pur essendo tecnicamente una partita di giro – continua – l’Iva rappresenta per gli operatori economici, fino al momento del versamento, una forma di “risorsa finanziaria aggiunta a tempo” di cui disporre immediatamente in caso di imprevisti. Una vera e propria salvezza, in alcune circostanze».
«I redditi dei professionisti, dicono le stime delle Casse previdenziali, sono in calo nella nostra regione di circa il 10 per cento – conclude – rispetto ai dati, di per sé già non entusiasmanti, del 2010. Togliare ai professionisti che lavorano con la Pubblica Amministrazione anche la partita di giro dell’Iva, provocherà paradossalmente un innalzamento dell’evasione fiscale perché, chi potrà, proverà a recuperare altrimenti le risorse su cui aveva inizialmente contato».
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.