Scienziati australiani hanno trovato in natura prove a sostegno del 'complesso di Napoleone', l'idea popolare secondo cui gli uomini piu' bassi sono piu' aggressivi. Una nuova ricerca condotta dal biologo evolutivo Bob Wong dell'Universita' Monash di Melbourne, in collaborazione con colleghi svedesi e finlandesi, indica che il complesso si applica a certe specie di pesci e ad altri animali. Entro una specie i maschi piu' piccoli sono spesso piu' aggressivi e inclini a lanciare attacchi contro potenziali intrusi, nonostante la probabilita' di avere la peggio in uno scontro aperto, scrive Wong sulla rivista PLoS One. Gli scienziati hanno studiato il comportamento aggressivo del ghiozzo del deserto (Chlamydogobius eremius), un piccolo pesce d'acqua dolce che vive in pozze e ruscelli a ovest del lago Eyre, nell'entroterra desertico dell'Australia meridionale.
Scienziati australiani hanno trovato in natura prove a sostegno del ‘complesso di Napoleone’, l’idea popolare secondo cui gli uomini piu’ bassi sono piu’ aggressivi. Una nuova ricerca condotta dal biologo evolutivo Bob Wong dell’Universita’ Monash di Melbourne, in collaborazione con colleghi svedesi e finlandesi, indica che il complesso si applica a certe specie di pesci e ad altri animali. Entro una specie i maschi piu’ piccoli sono spesso piu’ aggressivi e inclini a lanciare attacchi contro potenziali intrusi, nonostante la probabilita’ di avere la peggio in uno scontro aperto, scrive Wong sulla rivista PLoS One. Gli scienziati hanno studiato il comportamento aggressivo del ghiozzo del deserto (Chlamydogobius eremius), un piccolo pesce d’acqua dolce che vive in pozze e ruscelli a ovest del lago Eyre, nell’entroterra desertico dell’Australia meridionale. I maschi si esibiscono in un elaborato corteggiamento per attrarre le femmine e poi le uova diventano loro responsabilita’. Se un intruso si avvicina, il maschio lancia ‘attacchi preventivi’. L’aggressione si verifica in caratteristici assalti: il maschio residente si lancia lasciandosi dietro le uova, attacca ripetutamente l’intruso e torna al nido. ”Se i due maschi finiscono per interagire fisicamente, l’aggressione si sviluppa in vero combattimento, con morsi e lotte corpo a corpo, in cui tipicamente e’ il maschio piu’ grande a vincere. Gli scienziati hanno esaminato il comportamento dei ghiozzi in un acquario. Il valore del nido e’ stato creato esponendo meta’ dei residenti a femmine sessualmente ricettive per due giorni prima della sperimentazione, e poi esponendo i custodi del nido a un intruso maschio. ”L’aggressione maschile non era influenzata dalle opportunita’ di accoppiamento, ma nemmeno dalle dimensioni dell’intruso. In particolare, i ghiozzi piu’ piccoli attaccavano piu’ presto, e con maggiore ferocia dei piu’ grandi, in genere mettendoli in fuga”, scrive Wong. Studi di altre specie indicano che il cosiddetto complesso di Napoleone sia un fenomeno comune nel mondo animale, aggiunge.
Floriana Stile
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.