Mazzarri aveva chiesto un Napoli perfetto, e la squadra non ha deluso le aspettative del tecnico e dei tifosi. Si è conclusa con la vittoria della squadra partenopea la partita di ieri all’Olimpico, una vittoria nello stadio romano che i tifosi azzurri non vedevano da 17 anni. Ben due gol sono stati segnati dal ‘matador’ Cavani: il primo grazie ad un rigore ottenuto su un fallo fatto ad Hamsik, il secondo grazie alla sincronia con il capitano della squadra, Cannavaro. Una Roma, invece, che ha subito la grinta degli azzurri e che non è riuscita a portare a casa nemmeno un gol.
Una partita che ha rinforzato il secondo posto del Napoli, e ha escluso definitivamente la Roma dalla lotta per lo scudetto. “Ormai la squadra non può lottare per vincere il campionato” – ammette lo stesso Ranieri, allenatore dei giallorossi – “il Napoli ha giocato molto bene e ci ha chiusi nel nostro spazio, senza permetterci azioni offensive. Quella di Mazzarri è una squadra che potrebbe vincere lo scudetto”.
Intanto Mazzarri e De Laurentiis, presidente del Napoli, di scudetto non ne vogliono ancora parlare. “La squadra sta facendo molti progressi, matura a vista d’occhio” – dice l’allenatore del Napoli – “ha giocato una partita quasi perfetta, ma al momento non ci poniamo nessun obiettivo, valutiamo e affrontiamo le partite una ad una”.
Le tensioni in un match così importante non sono mancate. Quella di maggior rilievo e che potrebbe costare qualche giornata di squalifica ai giocatori, riguarda Lavezzi e Rosi. Il calciatore della Roma, a gioco fermo, ha sputato sul collo di Lavezzi che, di tutta risposta, ha ricambiato il gesto. Entambi i giocatori sono stati ammoniti, ma probabilmente subiranno altri provvedimenti disciplinari.