Domenica sera inizierà ufficialmente l’era Benitez. Il Napoli affronterà la bestia nera Bologna, al San Paolo, dove sono attese circa 50mila persone per applaudire Higuain e compagni. La concentrazione è alta e il mister soprattutto su centrocampo e attacco sembra avere le idee chiare. Giocheranno Behrami e Inler, poi Hamsik più avanzato, Higuain punta, Pandev e Insigne come esterni d’attacco. In difesa probabile l’impiego di Zuniga e Maggio sulle fasce, Cannavaro e Albiol al centro, Reina in porta. Il Napoli sicuramente non potrà schierare Armero e Dzemaili, squalificati. Per quanto riguarda il mercato azzurro, sembra vicinissimo il colombiano Zapata, ma è meglio non sbilanciarsi troppo, visto quanto successo con il Cagliari per Davide Astori. È proprio la difesa il reparto ancora in discussione. Gamberini è praticamente del Genoa, resta ancora in azzurro, invece, l’argentino Fernandez. Partirà sicuramente anche il brasiliano Uvini richiesto da mezza serie B e Dossena vicino all’approdo in Turchia. Per quanto riguarda gli emiliani, la squadra vista in coppa italia sembra essere in grande forma, grazie all’immediata intesa tra Bianchi e Diamanti. Mancherà Taider passato all’Inter di Mazzarri pochi giorni fa. Sulla carta, il Napoli è comunque nettamente in vantaggio sugli avversari. Il campionato sta per iniziare e la Juve vista durante la finale di supercoppa contro la Lazio, sembra essere ancora una volta un passo davanti alle altre. Il Napoli, dal canto suo, dovrà necessariamente colmare questo gap, almeno con l’arrivo di un difensore in più e di un vice-Higuain. Per questo ruolo la dirigenza insiste sempre più per arrivare a Matri che sembrerebbe aver cambiato idea, aprendo ad un possibile passaggio in azzurro. L’altro nome in attacco, come detto, è il giovane Zapata che però rappresenta una grande scommessa, considerando che non conosce il calcio europeo. In città c’è grande attesa per la prima di campionato, per vedere come, gli uomini di Benitez si comporteranno in una gara ufficiale. Il Napoli è chiamato alla vittoria per vendicarsi dello scorso anno e per sfruttare subito la gara casalinga.
Fabio Ferraro