Milano, 3 giu. (askanews) – Malgrado maggio sia stato caratterizzato dal maltempo, le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori fanno segnare un +6,3% a 45.624 unità. Lo rende noto Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori).

Per la prima volta dall’inizio dell’anno sono le moto a registrare la performance più significativa, con una crescita del 13,51% e 20.667 veicoli immatricolati. Buono anche l’andamento degli scooter, che segnano un aumento del 3,42% pari a 23.143 mezzi targati. Per il terzo mese consecutivo prosegue, invece, la flessione dei ciclomotori, che perdono un quinto del loro mercato (-21,61) e mettono in strada solo 1.841 unità.

Nei primi 5 mesi le vendite segnano un incremento del 7,81% a 171.519 unità. Analogo l’andamento di moto e scooter, con le prime che crescono dell’8,9% e targano 78.976 veicoli e i secondi che fanno segnare un incremento dell’8,37% e 85.482 unità immatricolate. Sempre in affanno, invece, i ciclomotori che, con quattro mensilità negative su cinque, mettono in strada 7.061 unità pari a un calo dell’8,14%.

Maggio si rivela particolarmente difficile per i veicoli elettrici, che perdono il 44,56% del loro mercato e riescono a mettere in strada 1.003 unità, anche se il dato è inquinato da un’importante commessa che nel 2023 ha interessato il mercato dei ciclomotori. Sull’anno la flessione è del 28,40% con 4.037 veicoli venduti.