La ‘Giornata della Collera’ in Libia ha fatto molte vittime, anche se il bilancio è incerto. L’insurrezione contro il regime di Muammar Gheddafi avrebbe prodotto circa 24 vittime. L’associazione Human Rights Watch sostiene che le forze di sicurezza interna della Libia abbiano anche arrestato 14 persone. Intanto le proteste si sono estese a quattro città del Paese.
Le sommosse popolari, però, non hanno interessato solo il nord Adrica. Quattro manifestanti, infatti, sono stati uccisi durante gli scontri scoppiati stanotte a Manama, in Bahrain, quando alcuni reparti delle forze di sicurezza hanno tentato di sgomberare piazza della Perla, da giorni occupata da migliaia di dimostranti democratici. A renderlo noto è Ibrahim Sharif, uno dei leader dell’opposizione bahrenita. Secondo Sharif, la polizia ha attaccato i manifestanti con gas lacrimogeni e manganelli, provocando anche il ferimento di circa un centinaio di persone.
A causa di queste tensioni, la gara di GP2 Series Asia in Bahrain prevista per questo weekend è stata sospesa. Se il clima dovesse rimanere lo stesso, sarebbe messo a rischio anche l’inizio del mondiale di Formula 1.
Anche nello Yemen sono ripresi gli scontri tra studenti e forze dell’ordine. Intanto, gli attivisti hanno programmato per domani il loro ‘giorno della rabbia’, invitando i dimostranti a scendere di nuovo in piazza.