Il Cilento punta sulla Cultura per lo sviluppo e la crescita del territorio del È quanto emerge dal convegno “Il Festival Vichiano per la promozione del Cilento culturale”, organizzato dalla Fondazione Giambattista Vico in collaborazione con il Gruppo d’Azione Locale Cilento Regeneratio, che si è svolto nel Parco Archeologico, nell’ambito della XVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Relatori: l’assessore alla Cultura del Comune di Capaccio Paestum, Estauchio Voza; Claudio Aprea, esperto di Sviluppo Locale e moderatore del convegno; Carmine D’Alessandro, presidente del Gal Cilento Regeneratio, Domenico Bianco, coordinatore Certame Vichiano; Lucio Parascandolo, responsabile della Fondazione ITS Bact; Guglielmo Chinese, esperto dello stesso ente, che hanno dibattuto sulla necessità di investire nella cultura per promuovere il grande patrimonio che il Cilento ha accumulato nel corso della sua storia e tutelarne l’identità. In particolare, Voza, ha sottolineato l’importanza di investire nella crescita culturale del territorio attraverso la promozione di eventi come la Bmta, il Festival Vichiano ed altre iniziative di spessore che promuovano adeguatamente il Cilento”. Dello stesso avviso Aprea, che ha precisato che “la cultura non deve essere esclusivamente intesa quale patrimonio immateriale, ma come generatore di economia per il territorio”. D’Alessandro, a sua volta, ha rivolto un accorato appello all’unità ed alla condivisione, sottolineando che “la Bmta a Paestum, come il Festival Vichiano a Vatolla, devono essere un biglietto da visita per tutto il Cilento e non solo per le singole realtà che ospitano questi eventi, perché solo in tal modo, il territorio può crescere ed è possibile combattere l’isolamento che negli ultimi anni ha raggiunto numeri allarmanti, soprattutto nei comuni dell’interno”. “Il rinnovo della governance del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni deve costituire l’occasione giusta per cambiare pagina e guardare a tale Ente non solamente come un vincolo per lo sviluppo del territorio”, ha aggiunto il presidente del GAL, rivolgendosi agli altri amministratori del Cilento. Specificamente del Festival Vichiano ha parlato Domenico Bianco, spiegando che il progetto prevede, nel 2014, “la realizzazione di eventi internazionali di carattere artistico–culturale, rivolti agli studenti dell’area euromediterranea delle scuole medie superiori ed ai fruitori di un turismo culturale”. Lucio Parascandolo e Guglielmo Chinese che hanno illustrato le finalità del bando di istruzione tecnica “Tecnico superiore per la promozione e la gestione di servizi di gastronomia mediterranea”, promosso dalla Fondazione ITS Bact in collaborazione con il GAL Cilento Regeneratio, in ambito del cilentano. Il corso gratuito di laurea biennale, aperto a diplomati, è riservato ad un massimo di 24 partecipanti residenti in Campania; offre la possibilità di acquisire il titolo di diplomato tecnico superiore. Grazie ad una convenzione siglata con la Seconda Università degli Studi di Napoli, il titolo sarà spendibile per conseguire la laurea in Scienze del Turismo. Nelle parole conclusive di Vincenzo Pepe un appello alle energie vitali del Territorio: “Dobbiamo investire nella ricerca e nella formazione per avere quelle professionalità che oggi, purtroppo, sono ancora carenti. Il Cilento è un territorio ricco di storia, di arte, di natura, ed è nostro dovere promuoverne le identità territoriali, in sinergia con il Gal Cilento Regeneratio e la stessa Fondazione Its Bact,
Presenti molti rappresentanti delle Istituzioni ed Enti cilentani di maggior rilievo, come da dott. Daniela Di Bartolomeo, direttrice del museo Percorsi del Grand Tour, tra le sedi della Fondazione Giambattista Vico ed il sindaco di Cicerale, Francesco Carpinelli.
L’economia del Cilento riparte dalla Cultura. Un corso di Laurea biennale per i giovani del Territorio
