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La città “scarica” Cavani

Accade che ti svegli una mattina, magari sereno e felice nonostante caos e traffico che paralizzano come sempre la nostra amata città, e ti ritrovi le strade tappezzate con striscioni contro Edinson Cavani. Si avete Capito bene, il bomber dei cento e più gol con la nostra maglia, il protagonista indiscusso degli ultimi anni, il guerriero, il Matador, intoccabile fino ad oggi.
Su uno striscione c’è scritto : «Cavani dacci retta, facci un favore: vattene in fretta!».

Accade che ti svegli una mattina, magari sereno e felice nonostante caos e traffico che paralizzano come sempre la nostra amata città, e ti ritrovi le strade tappezzate con striscioni contro Edinson Cavani. Si avete Capito bene, il bomber dei cento e più gol con la nostra maglia, il protagonista indiscusso degli ultimi anni, il guerriero, il Matador, intoccabile fino ad oggi.
Su uno striscione c’è scritto : «Cavani dacci retta, facci un favore: vattene in fretta!».
Purtroppo le troppi voci che stanno girando in questi giorni, non potevano passare inosservate, gli apprezzamenti di tutta la famiglia Cavani per il Real Madrid e non solo, fanno male alla tifoseria partenopea, che chiede rispetto dopo aver dato tutto l’affetto ad un ragazzo arrivato da Palermo e diventato un campione mondiale grazie ai nostri colori .
Vere e proprie dichiarazioni ufficiali da parte di Cavani non sono arrivate, e certo questo gesto della tifoseria, non potrebbe diventare una scusante per andare via. Anzi, sarebbe più grave uscirsene cosi, si tratterebbe solo di una scusa.
Il problema del Napoli di De Laurentiis era oggi solo quello di non voler superare un monte ingaggi fissato per le regole volute anche dalla Uefa. Poi De Laurentiis decise di fare un passo in avanti verso Edi, ma la sensazione e che Edi il passo oggi non voglia farlo verso il Napoli.

Giuseppe Montagna

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