“Jersey boy” il nuovo film di Clint Eastwood ha come protagonisti gli italiani del New Jersey: baby-boomers pieni di brillantina amici di Joe Pesci con la foto incorniciata del papa affianco a quella di Sinatra, compagni di bravate e in bilico perenne tra la carriera mafiosa e una vita noiosa. Ma a qualcuno di loro, nato nel lato sbagliato della terra delle opportunità, la fortuna sorride, prendendo le sembianze di quello che viene regolarmente scambiato per un miracolo. Succede a Frankie Valli (John Lloyd Young), Tommy DeVito (Vincent Piazza), Bob Gaudio (Erich Bergen) e Nick Massi (Michael Lomenda), quattro ragazzi con la passione per la bella vita e la musica, in un periodo in cui generi come il rock and roll, il rhytm and blues e il Doo-Wop venivano strappati dalla loro origine nera per essere infiocchettati e commercializzati nel mondo del pop bianco da radioline e canzonette.
Margherita Diurno