Roma, 17 lug. (askanews) – COMUNICATO STAMPA
Il ritorno al baratto: circa dieci tonnellate del biofertilizzante organico prodotto da Tersan contro oltre 500 chili di frutta e verdura coltivate dallazienda agricola Mesa su terre fertilizzate con lo stesso ammendante
Tutti i prodotti destinati alla comunità aziendale di Tersan
17 luglio 2024 É stato un vero e proprio baratto: circa dieci tonnellate di Bio Vegetal, il biofertilizzante organico prodotto da Tersan Puglia di Modugno, in provincia di Bari, dai rifiuti organici conferiti dai comuni del territorio, contro oltre 500 chili di frutta e verdura coltivate dallazienda agricola di Putignano (BA) Mesa sulle proprie terre e fertilizzate con lammendante di Tersan.
La consegna dei prodotti, avvenuta nello stabilimento di Tersan Puglia – attiva da cinquantanni nel compostaggio dei rifiuti organici per la produzione di biofertilizzante e biometano è stata seguita dalla loro distribuzione gratuita a tutta la comunità aziendale di Tersan.
Si è trattato del momento clou del progetto Dalla comunità alla terra, dalla terra alla comunità, che prevede un vero e proprio baratto tra il Bio Vegetal e i prodotti ortofrutticoli ottenuti dalle terre di MESA fertilizzate con lammendante di Tersan; con questultimo baratto, dallinizio del progetto (circa un anno fa) Tersan ha fornito circa 38 tonnellate di fertilizzante Bio Vegetal a MESA, ricevendo in cambio oltre 2.100 chili di frutta e verdura di stagione donati tutta la comunità aziendale. Il progetto – avviato durante il percorso di Tersan Puglia per ottenere la recente certificazione internazionale B Corp (prima azienda in Europa nel settore del compostaggio) mira a diffondere tra i dipendenti la cultura di una corretta alimentazione e si inserisce tra le attività di welfare aziendale, destinando alle risorse umane un benefit derivante dal loro stesso lavoro.
Agricoltura rigenerativa ed economia circolare sono le parole chiave che da sempre connotano le nostre attività – ha dichiarato Leonardo Delle Foglie, amministratore delegato di Tersan Puglia sia che esse siano legate al business aziendale che a progetti di welfare che coinvolgono la nostra intera comunità. Siamo orgogliosi di poter condividere con i nostri dipendenti il frutto del loro stesso lavoro e dare concretezza alle nostre scelte di responsabilità e sostenibilità ambientale.
La valorizzazione del rifiuto organico e il suo ritorno alla vita per restituire vita al suolo – ha dichiarato Luca Brenna, direttore commerciale e responsabile d’impatto di Tersan Puglia è lobiettivo primario del nostro lavoro. Con il Bio Vegetal, il biofertilizzante ricavato dal compostaggio di rifiuti organici ricco di nutrienti e microrganismi vivi, cerchiamo di migliorare la qualità della terra e di conseguenza delle sue colture.
Tersan Puglia nasce nel 1974 grazie allilluminazione del fondatore Silvestro Delle Foglie: trasformare i rifiuti organici in un fertilizzante naturale prezioso per lagricoltura. Occorrono oltre ventanni affinché il valore agronomico e ambientale del fertilizzante organico della società inizi a essere apprezzato sul mercato, dominato dai prodotti chimici. Oggi Bio Vegetal – primo bio fertilizzante certificato Bioagricert in Puglia -, attraverso il suo mix unico di microorganismi, aumenta la fertilità biologica del suolo e la performance qualitativa e quantitativa delle produzioni agricole. La società dispone di uno dei più moderni ed efficienti impianti di compostaggio industriale del sud Italia, in grado di offrire alla collettività un servizio prezioso, trasformando i rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata in un prodotto utile e sempre più richiesto dagli operatori agricoli. Dopo essere diventata nel 2022 Società Benefit (impresa che persegue concretamente, oltre agli obiettivi di profitto, anche un impatto positivo su società e biosfera) oggi Tersan Puglia è una B Corp, avendo ottenuto la certificazione da B Lab (che la connota come impresa rigenerativa, cioè che restituisce al pianeta e ai propri stakeholder più valore economico, sociale e ambientale di quanto ne assorba).