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Il record di Mariafelicia Carraturo, sirena partenopea

Sabato 24/9 Nuovo record Italiano di APNEA tutto napoletano per Mariafelicia Carraturo, che ha raggiunto la quota dei -61 mt. in FIM (Free Immersion Apnea) discesa  e risalita effettuata con il solo aiuto delle braccia  lungo un cavo , senza l’ausilio di pinne o monopinna. Ha scalzato di un metro il precedente record detenuto da Linda Paganelli. Il risultato è stato conseguito  al campionato del mondo di apnea outdoor AIDA (International Association for Development of Apnea) nelle acque greche di Kalamata . Le gare disputate hanno interessato 3 discipline CNF (Constant Weight without Fins, Assetto Costante senza Pinne), CWT (Constant Weight Apnea, Assetto Costante) e FIM (Free Immersion Apnea, Discesa Libera). Nella CWT l’atleta napoletana Giovedì scorso invece aveva raggiunto quota -68 mt. posizionandosi al secondo posto nella ranking Italiana dietro Linda Paganelli il cui risultato è -75mt. difeso dal 2007 a Dahab Egitto. Giovedì le condizioni non erano del tutto favorevoli, vento freddo, mare leggermente agitato e visibilita’ di soli` 10 metri. Durante la discesa infatti ha dovuto riprendere la pinneggiata  per presenza di corrente. Il tuffo e` durato 2:17. Era molto emozionata ma ha saputo comunque raggiungere un brillante secondo tempo. Dopo il tuffo ha dichiarato ufficialmente “iammmuncenne che tengo fridd”, i napoletani lo spirito non lo perdono mai in nessuna circostanza. Ma il bello doveva ancora arrivare… la sfogliatella “riccia” era stata tenuta in caldo per il Sabato. La Carraturo nella preparazione al tuffo non riusciva a controllare il battito troppo accelerato per l’emozione, forse presagendo la vittoria. Le condizioni meteo erano dalla sua e  l’atleta ha raggiunto i  -61 mt. in totale tranquillità.
Dopo l’impresa, la sportiva ha dichiarato di voler  dedicare la vittoria al ” Padre ed a Patrick Musimu che ho avuto l’onore di conoscere pochi mesi fa, un grande campione e ispiratore, troppo giovane per lasciarci. Ringrazio mia Madre Tina che si prende cura dei miei piccoli quando sono fuori per gli allenamenti ed in questo caso per il campionato, ed i miei fratelli Alessandro ed Ulderico. Ringrazio i miei coachs, Alessandro Vergendo e Giampiero Genovese che mi hanno seguito con pazienza ed incoraggiata, ringrazio Enrico Lupo il mio istruttore di Napoli, Rosarita Gagliardi, Davide Carrera per le parole gentili che ha sempre avuto nei miei confronti, Federico Mana che é stato il primo a dirmi di partecipare ad un mondiale, ringrazio
Silvia, Ornella, Fabio, Ernesto, Luciano, Gino, Nicola, Luca, Michele e Nicoletta, Saker, Kecco, Filter ed Enzo1. Max, Fabrizio, Valerio e Radha….e probabilmente sto dimenticando qualcuno e me ne scuso. Un grande abbraccio e grazie anche a voi tutti appassionati di questa disciplina meravigliosa che condividiamo. Grazie di avermi seguito e sostenuto “. E’ questa la città che ci piace raccontare.

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