Indubbiamente quest’anno il Napoli non è premiato dalla buona sorte come spesso accadeva la scorsa stagione, ricordiamo le tante gare vinte nei minuti finali ed a volte all’ultimo secondo di recupero; in questo girone di andata non ce ne va bene una. Lo scorso anno la prodezza di Pandev nel finale ci avrebbe certamente permesso di vincere la partita, inoltre è sintomatico che con dei rigoristi infallibili come Cavani e Hamsik, su quattro rigori ne è stato realizzato solo uno.
La fortuna o la sfortuna non possono comunque essere delle valide giustificazioni, dobbiamo ammettere che la squadra, con dei suoi calciatori assolutamente irriconoscibili e fuori condizione, sta deludendo moltissimo. Ho la spiacevole sensazione che forse non credono più in una possibile rimonta; ieri l’entrata di Lavezzi ha certamente dato una scossa, si è rivista a tratti quell’intensità di gioco che ha entusiasmato l’intera Europa calcistica, ma perchè giocare un primo tempo al piccolo trotto, con degli errori che non possono derivare che da mancanza di concentrazione (la coppia Cannavaro Campagnaro in un’occasione è stata da “Paperissima) quando un Siena impaurito sembrava essere la vittima da sacrificare, rischiando di perdere addirittura la partita. Dai Napoli, tanti corvi stanno ridendo per le ns. avversità, alcuni gioiscono quando si tratta di sparare sul Napoli, e sul suo allenatore, ma mercoledì arriva l’Inter reduce da una lunga serie di vittorie, prendiamocela questa piccola soddisfazione.
Giuseppe Montagna