Si è svolta sabato 30 e domenica 31 maggio 2015 da Firenze e Faenza la 43° edizione della “100 Km del Passatore” in uno splendido clima estivo e ventilato che ha portato molte migliaia di persone lungo il percorso, al Passo Colla (‘cima Coppi’ della corsa con i suoi 913 m di altezza), nell’ultimo km e in piazza del Popolo a Faenza (non senza ricordare la lunghissima e a volte intralciante fila di appassionati della bicicletta presenti pressoché ininterrottamente dai piedi della salita di Fiesole fino alle Bocche dei Canali, ingresso della città faentina per chi arriva da Firenze).
Per la decima volta consecutiva la gara è stata vinta da Giorgio Calcaterra, col tempo di 7:08:04 (circa tre minuti in più rispetto all’edizione 2014, da lui conclusa in 7:05:06) e ha conseguito il titolo italiano assoluto Fidal 2015 della specialità 100 chilometri su strada. A 43 anni compiuti, l’atleta romano ha dimostrato, se ce n’era bisogno, di essere il più grande ultramaratoneta di sempre e un mito della 100 km “più bella del mondo”. Di 2.504 iscritti al 2° posto ha tagliato il traguardo il russo Dmitry Pavlov, e al 3° lo statunitense Chad Rickfles. Tra le donne, 1^ la croata Nikolina Sustic.
Si aggiungono 7 diversabili, il primo dei quali è stato il fiorentino Fabrizio Caselli, che ha raggiunto piazza del Popolo sul suo ‘ciclone’ in 4.17:54, e Vittorio Franciosi (18:21:00), l’unico atleta della specialità nordic walking arrivato, su 14 partiti, dunque campione italiano Csen 2015.
Nel complesso su 2.415 realmente partiti hanno terminato la gara 1.893 atleti.
L’edizione appena conclusasi ha visto la partecipazione del bresciano Alessio Lucia, ultra-runner che già una settimana prima si era cimentato con la gara dei Nove Colli su una distanza di 200 Km. L’impresa di Lucia si è distinta anche per la solidarietà e l’amicizia dimostrata al compagno-Amico Antonio Gigliotti, direttore di Fiscal-focus.info che ha dovuto “rallentare” la gara per un piccolo problema fisico, prontamente supportato e confortato da Alessio. Tagliare il traguardo ha rappresentato per Lucia la la prova di un campione sempre in crescita e per il direttore di Fiscal-focus la prova che tutto è possibile con una buona dose di costanza e determinazione.
Annamaria Lo Conte