ROMA – Gli Stati Uniti hanno rifiutato di sostenere una dichiarazione del G7 che condanna l’attacco russo a Sumy nella domenica delle Palme che ha causato almeno 34 vittime e oltre 110 feriti, perché temono che possa far deragliare i negoziati di pace sull’Ucraina. Lo riporta Bloomberg.
Secondo fonti diplomatiche l’amministrazione Usa “ha detto agli alleati che non poteva firmare la dichiarazione di denuncia dell’attacco perché sta lavorando per preservare lo spazio per negoziare la pace”.Nel suo unico commento pubblico sull’attacco, Trump ha affermato – non si sa ancora su quali basi – che gli era stato detto che i russi avevano “commesso un errore” nell’attacco a Sumy
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