Nell’ultimo anno c’è stato un aumento incredibile di cani ritrovati con gravi forme tumorali.
La “terra dei fuochi” non solo sta uccidendo migliaia di campani – racconta Francesco Emilio Borrelli dei Verdi – ma sta massacrando tantissimi animali di cui purtroppo nessuno parla o si occupa. In particolare dall’inizio del 2014 c’è stato un aumento del 22% di ritrovamenti di cani e anche gatti con gravi forme tumorali recuperati dalle strade, soprattutto nell’area nord di Napoli da alcuni gruppi di volontari come il Rifugio di Charly di Acerra. Rossella La Barbera, responsabile di questo rifugio, una struttura privata mantenuta dagli stessi volontari che si autotassano, è disperata ed ha denunciato che in tanti anni di volontariato non si era mai trovata a soccorrere cani con problematiche così sconfortanti con masse tumorali abominevoli.
E’ assurdo solo pensare che volontari animalisti non solo si attivano per il benessere di animali abbandonati ma debbano farsi carico addirittura delle spese sanitarie di interventi spesso delicati e costosi pur di tentare di salvare i nostri amici a 4 zampe. In particolare le forme di neoplasie più comuni sono quelle alle mammelle, alle ovaie,all’intestino. I casi più tristi sono quelli dei cani abbandonati dai padroni appena hanno capito che erano malati. Rossella come tanti altri volontari si sente abbandonata dalle istituzioni e chiede aiuto soprattutto ai comuni ed alle Asl.
Floriana Stile