“La passione è l’elemento indispensabile in ogni azione che viene intrapresa. Per me è così. Competenza, esperienza e tecnica sono fondamentali: ogni ruolo pubblico richiede la capacità di ascoltare le istanze e le richieste esposte dai cittadini e la determinazione a risolvere i problemi, studiando e approfondendo. Ma nel concreto, il risultato è perseguito sicuramente con maggiore ostinazione, se ci si mette il cuore, se si crede veramente nelle proprie azioni e nel fine che vogliamo raggiungere, a maggior ragione se è un fine che porterà beneficio a coloro che credono in noi.”
Flora Beneduce nella sua attesa visita sull’isola di Capri ha incontrato gli imprenditori locali e la cittadinanza e S C loro ha parlato con la spontaneità e la concretezza che la contraddistingue. Programmi, obiettivi, strategie, non futili promesse elettorali. Come è nel suo stile. La consigliera regionale della Campania e candidata al parlamento campano nella lista di Forza Italia, ha dato prova nel corso degli anni della sua determinazione. Quando ha sfidato il blocco del turn over in Sanità, quando ha proposto il potenziamento della medicina del territorio per decongestionare i Pronto soccorso. Così quando ha visitato le carceri e ha denunciato le condizioni di disagio di detenuti, il cui diritto alla salute risente della detenzione, e quelle degli operatori, vessati da un lavoro impegnativo e dalla condizione di precariato. Ancora, quando ha posto all’ordine del giorno la viabilità in Penisola sorrentina, quando ha interessato l’Assessorato l’Ambiente per le chiazza melmosa sul Litorale cumano, quando ha lottato a fianco dei condomini della Cooperativa Sant’Agostino a Castellammare di Stabia per la rimozione del traliccio Terna, a tutela della salute degli abitanti della zona.
“Noi amministratori abbiamo il dovere di lavorare per l’interesse di chi ci ha conferito la propria fiducia – sottolinea la vice presidente della Commissione Affari istituzionali – Sono convinta che il modo migliore per approcciare ogni situazione sia quello di compartecipare alle vicende e al vissuto dei cittadini che ci chiedono interventi. È questo che sento come priorità del mio mandato. Ed è per questo che non mi stanco di ripetere: io sono voi”.
Edoardo Tranchese