“La finanza straordinaria rappresenta è una grande opportunità. In un momento di crisi le imprese hanno la necessità di essere accompagnate dai professionisti ed ampliare la loro cultura d’impresa. Il nostro obiettivo, dunque, è quello di fornire nuovi strumenti ai commercialisti per assistere gli imprenditori non soltanto nell’attività ordinaria dei rapporti con le banche, ma anche in operazioni finanziarie”. Lo ha detto Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, nel corso del convegno “Finanza straordinaria, un’esigenza per le imprese ed un’opportunità per i commercialisti”, moderato da Enzo Agliardi.
“La forbice tra le aziende che hanno puntato sui nuovi mercati e quelle che sono rimaste ferme, si è ampliata”, ha evidenziato Paolo Graziano, numero uno dell’Unione Industriali di Napoli. “Ecco perché gli strumenti come private equity e finanza straordinaria possono aiutare concretamente e consentono un salto manageriale all’interno delle stesse aziende”.
“Perché le nostre imprese riescano ad agganciare la ripresa – ha dichiarato Felice Delle Femine, Regional Manager per il Centro Italia di UniCredit – oggi più che mai, è importante che oltre al sostegno della finanza ordinaria, si riesca a supportare il tessuto economico con interventi dei finanza straordinaria. UniCredit ha fatto e sta facendo la propria parte. Possiamo lavorare però insieme perché ulteriori stimoli e sostegni arrivino anche da investitori esterni, portando nuove risorse sul mercato con operazioni di venture capital e private equità”.
Secondo Amedeo Giurazza, presidente della Commissione Finanza Straordinaria, “operazioni straordinarie come la quotazione in borsa, l’emissione di prestiti obbligazionali e l’ingresso di fondi chiusi di private equity, possono essere decisivi per lo sviluppo delle imprese dopo la crisi economica”.
Liliana Speranza, consigliere delegato della commissione Finanza Straordinaria Odcec Napoli, ha evidenziato come oggi occorra scegliere strumenti innovativi. “Penso al venture capital e al private equity, che in Europa sono già stati adottati. L’ordine di Napoli ha scelto di offrire ai professionisti una specializzazione in modo che possano aiutare le imprese in una fase di crescita e di start up”.
“La finanza straordinaria – ha sostenuto Giampiero De Angelis, consigliere delegato della commissione Finanza Straordinaria – può divenire uno strumento strategico e contribuire alla crescita delle piccole e medie imprese, che rappresentano la vera ‘spina dorsale’ dell’economia italiana”.
All’incontro, coordinato da Pierluigi Di Micco, hanno partecipato Aurelio Fedele (consigliere delegato Finanzia Straordinaria), Achille Coppola (presidente emerito Odcec Napoli), Arturo Capasso (ordinario di Finanza aziendale Università del Sannio), Pierluigi Vasquez (agenzia Campania Innovazione), Pasquale Russo (Camera di Commercio Napoli), Mario Sorrentino (ordinario di Business planning della Sun).