Roma, 7 feb. (askanews) – Crescono ancora i valori del contributo ambientale richiesti dal Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) alle imprese dal prossimo primo aprile. Lo annuncia in una nota Confagricoltura, che si dice preoccupata in particolare per il rincaro sulla carta, che aveva già subito un notevole incremento lo scorso ottobre, giustificato dall’attuale congiuntura economica.

Si tratta di “un aumento improvviso e importante”, per alcune tipologie di imballaggio, che porterà il valore del contributo base dai 5 euro a tonnellata di settembre 2023, ai 35 di ottobre scorso, fino ad arrivare, a partire dal prossimo aprile, ai 65 euro a tonnellata.

Pur condividendo l’importanza del contributo ambientale per la copertura dei costi di gestione e raccolta, l’Organizzazione degli imprenditori agricoli sostiene che “non è questo certamente il momento adatto, proprio per l’attuale congiuntura economica, di aumentare ulteriormente i costi di produzione per le imprese agricole”.

I contributi, negli anni, hanno sempre avuto andamenti oscillatori e i rincari o gli adeguamenti sono stati sempre graduali e progressivi. “Pur comprendendo l’esigenza di intervenire per far fronte al mutato contesto geopolitico ed economico”, Confagricoltura si dice convinta che “si sarebbe potuta fissare una rimodulazione più equilibrata, conservando l’approccio usato finora e comunque in linea con l’andamento dell’inflazione”.