Ospitati 2 chirurghi del Kazakistan per apprendere tecnica
Roma, 19 mag. (askanews) – All’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena l’equipe di neoplasie peritoneali, diretto da Mario Valle, ha eseguito un intervento di citoriduzione completa con perfusione ipertermico antiblastica (HIPEC) in una paziente affetta da neoplasia appendicolare con sindrome da Pseudomixoma (sindrome rara causata da un tumore dell’appendice). L’operazione chirurgica è durata oltre 10 ore e viene effettuata in soli 15 centri in Italia, quelli con maggiore expertise aderenti all’Oncoteam della Società Italiana di Chirurgia Oncologica (Sico).
“Un intervento demolitivo che permette nella casistica del nostro reparto – spiega il responsabile Mario Valle, – una sopravvivenza a 10 anni del 90% dei pazienti trattati. In questo caso è stata necessario l’ asportazione di tutto il tumore visibile in peritoneo con asportazione del peritoneo stesso e degli organi interessati. Abbiamo inoltre ospitato 2 chirurghi del Kazakistan provenienti dall’ Insitute of Oncology di Almaty allo scopo di affinare ed apprendere la tecnica visti gli ormai 500 casi trattati con la mia equipe. Il nostro istituto per il trattamento delle sindromi peritoneali si conferma centro di riferimento anche per altre realtà internazionali”.
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.