Parma, 16 set. (askanews) – Sul tema immigrazione “giochi la carta della paura o dici che chi è in Italia o lavora o viene respinto? Non devi respingere chi sta in mare, perché chi sta in mare va salvato non lo si lascia affogare”. Lo ha detto il leader di Italia viva, Matteo Renzi, al Festival di Open a Parma. Il problema immigrazione, ha spiegato Renzi “non è giocare sulla paura, ma rispettare la legge. Quando vedo 500 extracomunitari alla stazione di Milano alle 23 che fanno un po’ di casino è evidente che io cittadino, donna ma non solo, ho un po’ di paura. E’ fisiologico e chi lo nega, nega la realtà”.
Ma ora “noi diciamo di voler respingere le persone e poi facciamo il decreto flussi perché non abbiamo personale nei campi. Non stiamo gestendo questo tema – ha aggiunto l’ex premier -. Perché è facile fare un tweet per dire ‘sostituzione etnica’. In Italia sta chi può lavorare e chi ha voglia di lavorare. La prima cosa da fare, a differenza di quello che fece il decreto Salvini-Conte, è mandare i bambini a scuola perché si integrino nel rispetto dell’identità culturale italiana che non è una parolaccia”. Infatti “se arriva un pakistano e sta in Italia e rispetta le regole, è benvenuto. Se un pakistano a Novellara fa uccidere la figlia perché la trova a pomiciare con un altro ha fatto bene Nordio ad andarlo a riprendere e a schiaffarlo dentro perché il padre di Saman non merita niente”.
“Noi non ci vergogniamo delle nostre tradizioni e della nostra Costituzione – ha concluso Renzi -, ma questo è un ragionamento difficile dal momento che a destra tutti dicono ‘mandiamoli a casa loro’ e a sinistra tutti dicono ‘forza venite gente’. Nel mezzo lo spazio politico è quello che diceva Toni Blair: ‘duri con il crimine e con le cause del crimine'”.
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.