dall’inviato Alberto Ferrarese

Bali (Indonesia), 16 nov. (askanews) – Un G20 che ha “avvicinato
l’Occidente al resto del mondo” in cui l’Italia è stata
“protagonista”, guardata con “molta curiosità e attenzione”.
Giorgia Meloni chiude il summit di Bali (il suo primo G20, il
secondo vertice internazionale dopo Cop27) definendolo un
“successo”, anche personale, come unica donna capo di governo al
tavolo. Cosa che fa passare l’Italia da “fanalino di coda” ad
“avanguardia” sul tema della questione femminile.

Ma più che la curiosità, assicura la premier, è il nuovo
esecutivo che viene visto con interesse, in quanto partner
“solido” e “stabile”. “Nessun continente può essere isolato dal
resto del mondo e qui questo governo – ha rivendicato – può fare
la differenza: i governi precedenti avevano un orizzonte corto.
Con maggioranze variegate è molto difficile avere una visione e
tendevano a rincorrere le emergenze, mentre questo governo può
avere l’ambizione di elaborare una strategia”. Gli occhi sono
rivolti all’Asia, con cui “è importante dialogare”, ma anche al
Mediterraneo, e in questo caso il riferimento è alla Turchia.

Nei due giorni a Bali, la presidente del Consiglio ha riempito
un’agenda fitta di bilaterali: ha visto, tra gli altri, il
presidente americano Joe Biden, il leader cinese Xi Jinping, il
presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il primo ministro indiano
Narendra Modi. “Non sono riuscita – ha spiegato alla fine – a
fare tutti i bilaterali chiesti con l’Italia. Elemento dirimente
credo sia stata l’idea di un governo stabile e solido che dà
proiezione di lungo periodo e rende più facile e interessante
l’Italia come soggetto con cui è importante relazionarsi”. Con
Biden in particolare Meloni ha convenuto di fissare un nuovo
incontro in tempi rapidi, incassando “apprezzamento” per “la
coerenza e l’impegno dell’Italia sul sostegno all’Ucraina”. Sul
fronte dell’energia, ha spiegato, gli Usa hanno dato
“disponibilità ad aumentare le forniture di gas” ma anche a
“ragionare con l’Ue per calmierare i prezzi”. Anche Xi ha
invitato Meloni a visitare il Paese (invito accettato). La
premier ha espresso l`interesse a promuovere gli interessi
economici reciproci, anche nell’ottica di un “aumento delle
esportazioni italiane” in Cina e aupicato la ripresa di “tutti i
canali di dialogo” tra Pechino e l’Ue, anche “in materia di
diritti umani”.

Tra tutti gli incontri non c’è stato però spazio per un
“chiarimento” con il presidente francese Emmanuel Macron sulla
questione dei migranti e delle navi Ong dopo le tensioni degli
ultimi giorni tra Roma e Parigi. “Naturalmente – ha spiegato
Meloni rispondendo a una domanda – ho incontrato diverse volte
Macron in questi giorni ma non c’è stato modo per approfondire la vicenda. Non c’è bisogno di arrivare a Bali per parlare
di questioni europee. Ho parlato della questione con Charles
Michel perchè rappresenta tutta l’Ue” ed è stato convenuto di
“riprendere in mano questione e parlarne nella sede propria”.
Comunque, ha ribadito, sul tema “quello che è accaduto dimostra
che le soluzioni fin qui individuate non sono le migliori e non
sono sufficienti, abbiamo ragionato di come organizzare delle
riunioni per mettere delle soluzioni sul tavolo su una materia su cui è meglio collaborare che discutere”.

L’agenda del summit è stata, naturalmente, condizionata dalla
guerra in Ucraina e in particolare dal massiccio attacco
missilistico di ieri della Russia. Questa mattina Meloni ha
partecipato a una riunione convocata d’urgenza dei partner
Nato-G7 presenti a Bali, per analizzare il caso del missile che
ha provocato due morti in un villaggio in Polonia. Il razzo
potrebbe essere in realtà partito dalla contraerea ucraina. Ma
questo, ha spiegato, “cambia di molto poco la sostanza: la Russia sta distruggendo le infrastrutture ucraine, la responsabilità dell’accaduto è tutta russa”.

In una conferenza stampa in cui c’è stato spazio per sole tre
domande, Meloni non è entrata in argomenti strettamente italiani, a partire dal ‘caso’ del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, di cui le opposizioni chiedono le dimissioni per le parole di scetticismo sui vaccini contro il Covid. “In questi giorni – ha replicato a una domanda – mi sono occupata di altro, è un signore vaccinato, conosco la sua posizione sui vaccini. Mi pare che qualcosa abbia detto per chiarire la sua posizione, poi in Italia vedremo. Non sono arrivata a Bali per parlare di Gemmato”.

Già questa sera, al termine dell’incontro con Xi, Meloni riparte
per Roma. Il prossimo appuntamento è l’approvazione della
manovra, che andrà lunedì in Consiglio dei ministri. “Dobbiamo
fare presto”, ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo
Giorgetti, anche lui presente al G20.