Antonio Galdo e Alessandro Barbano a Inpastallautore il 20 marzo: L’egoismo è finito

INPASTALLAUTORE IIIª
AUTORI CHE ‘DEGUSTANO’ LETTORI,
LETTORI CHE ‘DEGUSTANO’ AUTORI

A cura di Maurizio Ponticello & Simonetta Santamaria

Mercoledì 20 marzo ore 20,30

VOGLIA DI SOLIDARIETÀ

Antonio Galdo
“L’egoismo è finito – La nuova civiltà dello stare insieme” (Einaudi)

Relatore: Alessandro Barbano
Reading: Alessandra Borgia
Presenta il conto: Francesco Di Domenico
Link video invito: http://www.youtube.com/watch?v=yR6LeTaxBUs

Aria di primavera con l’appuntamento di marzo a INPASTALLAUTORE, la rassegna letteraria più gustosa della città.
Il 20 marzo, dalle 20,30, ospite degli scrittori Maurizio Ponticello e Simonetta Santamaria, dopo il grande successo di Non sprecare, Antonio Galdo presenterà il suo ultimo libro, un focus sulla situazione attuale, economica e non, che sta portando a un cambiamento radicale del nostro modo di pensare e di agire: stiamo davvero per sconfiggere l’indifferenza e l’egoismo? E, quali sono le nuove forme di altruismo che si affacciano sulla scena? Siamo veramente disposti ad amare il prossimo? E tutti in cerca di una nuova bussola esistenziale?
A discutere di Ego, di Noi e di Altri, al tavolo dei relatori il neo direttore de Il Mattino Alessandro Barbano. A leggerci di sprechi, individualismi e speranze, l’attrice Alessandra Borgia.
Infine, per l’angolo umoristico “Il conto lo paga l’autore”, l’arduo compito di suggellare il tutto con un sorriso ottimista spetta a Francesco Di Domenico.

E, come da consuetudine, gran finale “in pasta”.

Info:
IL CLUBINO
Via Luca Giordano, 73
081-19534230
328-1019922

Il libro
L’egoismo è finito – La nuova civiltà dello stare insieme (Einaudi)
Per troppo tempo l’egoismo è stati il fondamento principale dei comportamenti individuali e collettivi. Ma l’egoismo è finito: la Grande Crisi ci spinge verso nuovi modelli. Dal cohousing al coworking, dalla condivisione delle idee in Rete al welfare in fabbrica: le  storie di questo libro raccontano una nuova civiltà dello stare insieme.

“Questo è un libro sull’amore. Su quella parte di noi, di ciascuno di noi, che ha bisogno dell’altro, di una relazione che unisce laddove la solitudine separa. Aristotele diceva: “Non si può essere felici da soli”. E invece per alcuni decenni abbiamo rimosso il desiderio vitale di stare insieme e abbiamo rinunciato a quella misteriosa energia sprigionata da una comunità quando prendono corpo i legami che saldano persone e cose, luoghi e identità, interessi e sentimenti. Tutto è ruotato attorno all’io, escludendo il noi, e l’egoismo è diventato la principale leva dei nostri comportamenti, individuali e collettivi. Ma l’egoismo, per quanto radicato nei cromosomi dell’uomo, non può funzionare come bussola di una civiltà.”

L’autore
Antonio Galdo: giornalista e scrittore, ha pubblicato per Einaudi Fabbriche (2007), il romanzo della fabbrica italiana. Per molti anni si è occupato nei suoi libri degli sprechi, denunciando fatti e misfatti della vita pubblica, da Ospedale Italia a Guai a chi li tocca fino a Saranno potenti? In Non sprecare (Einaudi, 2008) ci racconta lo spreco peggiore: quello che ognuno di noi coltiva nell’indifferenza e nell’egoismo. E ci porta a scoprire uomini e donne straordinari: quelli che non sprecano. Nel 2011 ritorna con Basta poco raccontando le grandi idee che potrebbero salvare il pianeta, ma anche i comportamenti quotidiani che migliorano il mondo intorno a noi. Nel 2012 pubblica L’egoismo è finito. La nuova civiltà dello stare insieme (Passaggi Einaudi).
I suoi siti sono www.nonsprecare.it e www.antoniogaldo.it

Alessandro Barbano: giornalista, scrittore e docente di giornalismo politico ed economico a La Sapienza e alla Link University. Ex vicedirettore de Il Messaggero, incarico che aveva già ricoperto anche al Nuovo quotidiano di Puglia, ha scritto per Il Quotidiano di Lecce, per La Gazzetta dello Sport e per La Gazzetta del Mezzogiorno. È autore di saggi prevalentemente dedicati al giornalismo: Professionisti del dubbio (1997), L’Italia dei giornali fotocopia (2003), Degenerazioni (2007) e Dove andremo a finire (2010), Manuale del giornalismo, scritto in collaborazione con Vincenzo Sassu, (2012).
È direttore del quotidiano Il Mattino dal dicembre 2012.

Alessandra Borgia: formata attraverso laboratori di teatro con Annibale Ruccello e il lavoro sulla tradizione nella compagnia di Eduardo de Filippo sotto la direzione dello stesso. Da de Filippo a Ruccello, Moscato, Scavone e Santanelli, da Moliere a Cervantes, da Pinter a Mc Cann, fino ad Agnieska Hernandez Diaz, autrice del testo “Streap Tease”, vincitore della V biennale internazionale di drammaturgia di genere. Lo spettacolo, di cui è la protagonista, è stato in debutto nazionale al teatro Mercadante di Napoli.
Quello che le ha conferito maggiori successi è stato “Ferdinando” di  A. Ruccello, ripreso anche dalla Rai per “Palcoscenico” con la regia di Bertolucci. Il successo mediatico è arrivato con la  serie TV “La Squadra”. Al cinema ha recitato in: “Pianese Nunzio… 14 anni a maggio” di A. Capuano, “Amor nello specchio” di S. Maira, “I Cinghiali di Portici” di D. Olivares  di cui è stata la protagonista femminile e “Esterno Sera” di B. R. Prudente. Ha partecipato al Napoli Teatro Festival 2012, diretta Antonio Latella nello spettacolo “C’è del pianto in queste lacrime”.

Francesco Di Domenico: scrittore umorista e non. Sue collaborazioni con Il Mattino e Il Roma come corsivista satirico, ha all’attivo diversi racconti in antologie. Nel 2008 pubblica “Storie brillanti di eroi scadenti” (Cento Autori) e nel 2011 “Notte in Arabia”, biografia del pilota Gianmarco Bellini; il romanzo è stato inserito nelle celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia e presentato al Senato. Sempre nel 2011, ha vinto il premio “Massimo Troisi”.