Napoli, 23 lug. (askanews) – Due vittime e 13 feriti, dei quali
sette bambini tra i due e gli otto anni e alcuni in modo grave,
il tragico bilancio del crollo avvenuto alle 22.40 nella Vela B
di Scampia a Napoli, nota come la Vela Azzurra. Il ballatoio di
ferro del terzo piano, che collega varie parti dello stabile, si
è staccato ed è precipitato sui piani inferiori portando con sé
calcinacci e morte. Le persone coinvolte nell’incidente sono
state trasportate, nella notte, in diversi ospedali cittadini: i
più gravi sono stati ricoverati al Cto e all’ospedale del Mare,
mentre i bimbi al Santobono per fratture, traumi e contusioni.
Le persone che hanno perso la vita sono un uomo di 29 anni,
deceduto sul colpo, e una donna di 35, morta una volta giunta in
ospedale.
Il resoconto definitivo delle vittime è stato fatto intorno alle
3.30 dal prefetto di Napoli, Michele Di Bari, che ha effettuato
un sopralluogo in zona e ha attivato immediatamente il Centro
coordinamento soccorsi per gestire gli interventi di messa in
sicurezza dell’area e offrire assistenza agli sfollati.
Al lavoro, per diverse ore, i vigili del fuoco che hanno scavato
tra le macerie e messo in salvo i superstiti con delle
montascale.